Il PSG impone un ultimatum per il rinnovo di Donnarumma, mentre l’Inter osserva. Il portiere italiano valuta il suo futuro.
Nel percorso verso il Mondiale 2026, Gianluigi Donnarumma si conferma uno dei pilastri dell’Italia di Spalletti. Le sue prestazioni con la maglia del Paris Saint-Germain in Champions League — dove ha parato due rigori al Liverpool ed è stato decisivo contro Aston Villa e Arsenal — lo hanno consacrato tra i migliori portieri al mondo. Nonostante ciò, il suo futuro a Parigi appare oggi meno certo di quanto si potesse immaginare.

Il contesto europeo e il ruolo centrale di Donnarumma
La scadenza del contratto fissata per giugno 2026 sembra ancora lontana, ma è già al centro di accese discussioni tra il club e l’entourage del giocatore. Il PSG, reduce da una strategia di rinnovamento economico che prevede stipendi più contenuti e legati alle prestazioni, ha deciso di porre un punto fermo: o si rinnova ora, oppure Donnarumma sarà messo sul mercato.
L’interesse dell’Inter e il gioco delle parti
Parallelamente a questo scenario, tornano ciclicamente le voci di un possibile interesse dell’Inter. Il club nerazzurro ha ospitato di recente Enzo Raiola, agente del portiere, ma lo stesso ha chiarito che non esistono trattative in corso: “Non c’è nulla con l’Inter, oggi la priorità resta il PSG”. Tuttavia, l’incontro non è passato inosservato e ha alimentato nuove speculazioni sul futuro del portiere campano.
Anche altre big europee, come Manchester City e Real Madrid, osservano la situazione da lontano. Pep Guardiola, in particolare, stima molto Donnarumma e potrebbe approfittare di eventuali tensioni con il club francese. Intanto, il PSG resta fermo sulla propria posizione: senza un accordo imminente sul rinnovo, si aprirà la porta alla cessione.
La notizia chiave è quindi questa: nonostante le voci su un possibile passaggio all’Inter, la priorità di Donnarumma rimane il rinnovo col PSG. Il club parigino, però, ha tracciato una linea netta: o l’accordo si chiude ora, oppure sarà addio già da questa estate. Una partita tutta da giocare, e le prossime settimane saranno decisive.